Prevalenza di anomalie venose extracraniche in soggetti con sclerosi multipla
Uno studio ha valutato la prevalenza dell’insufficienza venosa cronica cerebrospinale in una coorte non-selezionata di pazienti con sclerosi multipla.
Un totale di 586 pazienti con sclerosi multipla clinicamente definita sono stati sottoposti a venografia con catetere delle vene giugulari interne, delle vene brachiocefaliche e della vena azygos. Sono stati considerati patologici i seguenti risultati: nessun deflusso, deflusso rallentato, inversione della direzione di flusso, dilatazione prestenotica accompagnata da deflusso ridotto, deflusso attraverso collaterali, strutture intraluminali che ostacolano la vena, ipoplasia, agenesia o restringimento significativo della vena.
Sono state trovate anomalie venose in 563 pazienti ( 96.1% ). Sono state riscontrate lesioni in una vena nel 43.5%, in due vene nel 49.5%, e in tre vene nel 3.1% dei pazienti.
Sono state trovate patologie venose nella vena giugulare interna destra nel 64.0% dei pazienti, nella vena giugulare interna sinistra nell’81.7%, nella vena brachiocefalica sinistra nell’1.0%, e nella vena azygos nel 4.9%.
Le patologie venose sono risultate essere altamente associate alla sclerosi multipla, ma rimane da stabilire la rilevanza clinica di questo fenomeno. ( Xagena2011 )
Simka M et al, Functional Neurology 2011; 26; 197-203
Neuro2011